“Se cerchiamo l’etica nell’impulso vitale, nella forza della vita, questa non ha scopo e ogni interpretazione organicistica ha capovolto la realtà cercando nell’organizzazione sociale un esempio dell’organismo, non invece nell’organismo una interpretazione basata sull’abitudine all’organizzazione sociale. Quando gli anarchici affermano la non necessità di un capo, di un governo, di una struttura piramidale, dicono in pratica la stessa cosa che sto dicendo qui, cioè si riferiscono a una futura possibilità che la forza vitale permei diversamente la società rendendo anacronistica qualsiasi autorità.”